Avvocato Francesca Cristiani
Civilista – Professore Associato di Diritto Privato dell’Università di Pisa
L’Avv. Francesca Cristiani è nata a Pisa il 21 ottobre 1961. Si è laureata in Giurisprudenza con lode il 23 aprile 1985, discutendo una tesi sperimentale in diritto internazionale privato. Iscritta all’Albo degli Avvocati di Pisa dal 1987 e dei Cassazionisti dal 2000, è attualmente iscritta all’Elenco Speciale degli Avvocati professori universitari, in quanto Professore Associato di Diritto Privato presso il Dipartimanto di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Pisa. Dall’ anno accademico 2013-2014 è titolare del Corso di Istituzioni di Diritto Privato presso il Dipartimento di Giurisprudenza, Corso di laurea in D.I.L.P.A., (Diritto dell’impresa, del lavoro e della Pubblica Amministrazione).
Ha pubblicato diversi lavori su riviste giuridiche di prima fascia; ha contribuito ad alcuni volumi collettanei, ed è Autrice di tre lavori monografici, pubblicati dalla Casa editrice Giappichelli, rispettivamente nel 2012, 2018 e 2019, dal titolo “Testamento e nuove tecnologie”; “La parentela. Chiaroscuri di un vincolo al passo con i tempi” e “Vincolo di parentela e mutazioni della famiglia”. Per maggiori dettagli sull’attività didattica e scientifica si rinvia alla pagina personale sul sito www.unimap.unipi.it
Si occupa di diritto civile, con particolare riguardo al diritto di famiglia, diritto internazionale privato, contrattualistica, responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, con specifico riferimento ai danni da responsabilità medica e da sinistri stradali.
Di seguito l’elenco delle pubblicazioni:
1) Sulla delibazione delle adozioni straniere, in Rass. Dir. Civ., 1987, p.74.
2) In tema di rapporti tra inseminazione artificiale e adozione, in Dir. fam. e pers., 1987, p. 1049.
3) Nota a CASS. CIV., I sez., 25.06.1987 n. 5589, in L.N.G.C.C., 1988, p.1
4) Nota a CASS. CIV., I sez., 12.10.1987, n. 7531, in L.N.G.C.C., 1988, p. 255.
5) In tema di ordine pubblico e delibazione di divorzio consensuale, in R.d.i.p.p., 1990, p. 951.
6) Questioni in tema di riconoscimento del minore effettuato dopo la dichiarazione di adottabilità, in L.N.G.C.C., 1991, 477.
7) Interesse del minore e dichiarazione di adottabilità, in L.N.G.C.C., 1992, p. 457.
8) L’adozione da parte del singolo: normativa convenzionale, legge italiana e prospettive di riforma alla luce dell’interesse del minore, in L.N.G.C.C.1994, p. 605.
9) Sull’adozione da parte del singolo, in L.N.G.C.C. 1996, p. 1.
10) In tema di interesse del minore e di differenza di età fra adottante e adottato, in Giust. Civ. 1996, I, 3107.
11) Commento agli artt. 35, 40 e 41 della legge n. 184 del 1983, così come risultanti a seguito delle modifiche introdotte con la legge n. 476 del 1998, in Le Nuove Leggi Civili Commentate, Cedam, 2002.
12) Commento agli artt. 283-301 del D. lgs. 209/2005, “Codice delle Assicurazioni”, in Guida al Diritto, Dossier mensile n. 11/2005, p. 92 ss.
13) Il prelievo di organi da cittadino straniero: una questione aperta? in Il Diritto Civile tra principi e regole, Liber Amicorum per Francesco D. Busnelli, vol. I,pp 213 ss., Milano, 2008.
14) Il riconoscimento delle sentenze straniere, relazione tenuta al Simposio Internazionale sul riconoscimento delle sentenze straniere e il titolo esecutivo europeo, tenutosi a Viareggio il 19 giugno 2009, organizzato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lucca, pubblicazione realizzata a cura dello stesso sul sito internet www.ordineavvocatilu.it, pp 02-27.
15) Testamento e nuove tecnologie, Torino, 2012.
16) Nuove tecnologie e testamento: presente e futuro, in Il Diritto dell’Informazione e del’Informatica, 2013, p. 559 ss.
17) Riflessioni a proposito di “testamento digitale”. La prospettiva del diritto internazionale privato, in N.G.C.C. 2013, II, 495 ss.
18) Notazioni sulla forma “digitale” del compromesso, in Rivista dell’Arbitrato, 2013, p. 1007 e ss.
19) A proposito di unicità di status filiationis, legge applicabile e cittadinanza, in N.G.C.C. 2014, II, 207 ss.
20) Il problema della cd. retroattività dell’usucapione, in NLCC 2014, II, 1032 ss. 2013.
21) Trascrizione di filiazione accertata all’estero nell’ambito di un matrimonio omosessuale, in GIURISPRUDENZA ITALIANA, 2015, p. 1344 ss.
22) Il diritto alla protezione dei dati personali oltre la vita nell’era digitale, in Resp. civ. e prev., 2015, I, p. 2031 ss.
23) La parentela. Chiaroscuri di un vincolo al passo con i tempi, Torino, 2018.
24) Parentela, coniugio, affinità e imparzialità dell’Amministrazione: l’unità della famiglia giustifica la differenza?, in LNLCC, 2019, 774 ss.
25) Vincoli familiari fra tradizione e nuove prospettive, in Familia, 2019, p. 323 ss.
26) Vincolo di parentela e mutazioni della famiglia, Torino, 2019.
27) I modelli “familiari” nazionali alla prova della regolamentazione europea, in S. Landini (a cura di) EU Reculations 650/212, 1103 e 1104/2016: cross-border families, international successions, mediation issues and new financial assets, Quaderni di Diritto delle Successioni e della Famiglia, pp. 265-296, Napoli ESI, 2020.
28) Divorzio, indegnità e sospensione dalla successione, in Divorzio 1970/2020. Una riflessione collettiva, a cura di Vincenzo Cuffaro, Milano, 2021, pp. 469-486.
Mail: avvfrancesca@studiocristianidimaio.it
Avvocato Stefano Di Maio
Penalista Patrocinante in Cassazione
L’ Avv. Stefano Di Maio è nato a Bari l’11 febbraio 1960. Si è laureato in Giurisprudenza con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Napoli il 23 marzo 1984, discutendo una tesi in diritto commerciale. Ha collaborato con la struttura “Giurinform” presso il Centro di documentazione Elettronica della Corte di Appello di Napoli, svolgendo attività di redazione delle massime per l’informatizzazione del Massimario della Corte di Cassazione. Trasferitosi a Pisa per motivi familiari, si è iscritto nel relativo Albo degli Avvocati il 14 maggio 1991. E’ iscritto all’Albo dei Cassazionisti dal 2003. Dopo un primo interesse per il ramo civilistico, ha scelto di svolgere l’attività forense prevalentemente nel campo penale.
Si è occupato spesso di questioni di diritto penale bancario e commerciale, di reati ambientali e connessi all’inquinamento, di responsabilità medica, anche alla luce delle modifiche della “legge Gelli”, di responsabilità penale dovuta ad infortuni sul lavoro e di reati relativi alla circolazione stradale (es. omicidio e lesioni colpose; guida in stato di ebbrezza). Svolge attività di consulenza stragiudiziale, assistenza in procedimenti di mediazione, assistenza e difesa giudiziale.